La Struttura

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Il C.T.S. eroga le prestazioni ambulatoriali presso la propria struttura, realizzata in un antico convento dell'Ordine dei Frati Minori, situata nella parte alta della città di Canicattì, nella via Bertani, grande 2700 mq circa. Il Centro effettua prestazioni riabilitative giornaliere di tipo neuro-psicomotorio, fisioterapico, logopedico. Sempre in convenzione, eroga n. 19 prestazioni giornaliere in regime domiciliare a favore di soggetti neurolesi e motulesi di ambo i sessi e senza limiti di età in possesso dei requisiti previsti dalla legge (art. 3 legge 104/92). Sia per il regime ambulatoriale sia per il regime domiciliare, il C.T.S., si avvale, di una équipe composta dal Direttore tecnico sanitario, dal Medico collaboratore, dallo Psicologo e dall’ Assistente Sociale e dai Terapisti della Riabilitazione (Fisioterapisti-Logopedisti-Terapisti della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva).

Come faccio ad accedere al Servizio?

La presa in carico, sia per i pazienti in regime ambulatoriale che per i pazienti in regime domiciliare, avviene secondo le procedure relative alle strutture riabilitative ex art. 26, legge 833/78, regolamentate sia dalla convenzione stipulata con l’Azienda Sanitaria di Agrigento (secondo lo schema regionale del “Nuovo schema di Convenzione per i Centri ex art. 26. Legge 833/78) che dal piano Triennale delle persone con disabilità. Pertanto, grazie alla presenza dell’equipe multidisciplinare di struttura e dei singoli professionisti che seguono l’assistito, si procede alla presa in carico globale dell’utente.

Gli utenti possono usufruire delle prestazioni riabilitative previa autorizzazione dei medici dei servizi riabilitativi dell’ASP 1 del Distretto Sanitario di Canicattì i quali valuteranno il numero di trattamenti da assegnare (subordinato alla disponibilità di posti). Sarà cura del centro informare gli utenti dell'avvenuta autorizzazione

Organizzazione del servizio e modalità d’accesso

Una volta pervenuta l’autorizzazione al trattamento da parte dell’Azienda Sanitaria Provinciale di riferimento, si procede alla presa in carico attraverso:

-Colloquio con l’Assistente sociale;

- Consenso informato;

- Visita con il medico specialista ed inizio trattamento;

- Valutazione psicologica;

- Valutazione logopedica/fisioterapica/neuro-psicomotoria;

- Riunione d’equipe;

- Progetto Riabilitativo Individuale di struttura

- Colloquio con l’utente e/o con i familiari al fine di definire e condividere il progetto riabilitativo;

- Incontri programmati di gruppo e/o individuali di parent training;

- Piano d’intervento con l’indicazione degli obiettivi terapeutici;

- Verifica in itinere degli obiettivi ed eventuale riformulazione del piano di intervento e condivisione con l’utente/caregiver;

- Relazione trimestrale da parte dei terapisti;

- Scheda di proroga elaborata dall’equipe medica oppure scheda di dimissione con relativa relazione ed invio all’ASP competente.

Lista d’attesa

La lista di attesa è elaborata e detenuta dal Distretto Sanitario di Canicattì che, a seguito di segnalazione di disponibilità di sedute riabilitative da parte della struttura, farà scorrere la medesima lista secondo criteri prefissati dal medesimo distretto.

Ed infatti, una volta autorizzato il numero massimo di prestazioni erogabili dalla struttura per Convenzione, in caso di nuove richieste di inserimento al trattamento riabilitativo, l’ASP provvederà ad iscrivere ogni potenziale fruitore del servizio di riabilitazione nella Lista d’Attesa Unificata di Distretto, nel pieno rispetto della libera scelta operata dall’utente in ordine alla individuazione della struttura presso cui intende effettuare il trattamento.

 

Le prestazioni ambulatoriali vengono erogate nei giorni di:

  • Lunedì – Mercoledì – Venerdì – dalle ore 14.00 alle ore 20.15
  • Martedì – Giovedì – Sabato – dalle ore 08.00 alle ore 14.15

 

 

Le prestazioni domiciliari vengono giornalmente erogate tenendo in debito conto anche le specifiche esigenze degli assistiti e comunque nel pieno rispetto del piano terapeutico settimanale (n. di sedute e tipologia di prestazione) assegnato a ciascun assistito e del numero massimo di prestazioni giornaliere erogabili.